News

Italian contract and furniture

EXPO 2015: il padiglione più bello è dell'Azerbaijan
7 May

EXPO 2015: il padiglione più bello è dell'Azerbaijan

Uno dei padiglioni più innovativi e originali di Expo Milano2015 è quello dell’Azerbaijan, allestito con la collaborazione di tre studi di design milanesi.
Si tratta di uno spazio in cui la nazione racconta la propria storia e al tempo stesso promuove nuove idee su soluzioni ecosostenibili per il pianeta con lo scopo di migliorare la quantità e la qualità del cibo prodotto, e per sviluppare nuove idee sul consumo di energia attento all’ambiente.

EXPO MILANO 2015
Expo2015 “Nutrire il pianeta. Energia per il futuro” racchiude tutto il mondo in una sola città. Più di un milione di metri quadrati e oltre 140 Paesi partecipano all’evento più atteso dell’anno in cui Milano si trasforma nella piazza principale. Per sei mesi ogni Paese mostrerà le proprie idee su come affrontare i problemi legati alla nutrizione del pianeta e su quali fonti di energia fare riferimento per sostenere l’ambiente.

PADIGLIONE AZERBAIJAN
L’Azerbaijan ha una tradizione agricola e culinaria che nel corso degli anni ha ricevuto influenze sia asiatiche che europee ed è caratterizzata in particolare dall’utilizzo di spezie e di pesci pesci del Mar Caspio .
L’itinerario del padiglione costruito per Expo 2015 ha l’obiettivo di presentare l’Azerbaijan come un Paese esportatore e importatore di prodotti alimentari semplici e genuini in una chiave di sviluppo sostenibile.

REALIZZAZIONE
Il padiglione Azerbaijan è stato costruito da tre studi milanesi: Simmetrico Network, Arassociati Architettura e AG&P.
Per la sua realizzazione sono stati usati i materiali classici della tradizione azera come il legno e la pietra, abbinati alla modernità del vetro e del metallo. Tutti i materiali sono riciclabili al 100% e attenti alla salvaguardia dell’ambiente e al risparmio energetico.
Per la parte esterna sono stati montati dei listelli di legno orizzontale con una forma ondulata che rievocano il movimento del vento, elemento da sempre caratteristico della terra dell’Azerbaijan.
Una particolare attenzione è stata dedicata alla luce: i listelli di legno infatti, permettono alla luce naturale di filtrare all’interno riducendo in questo modo il consumo di energia.

ITINERARIO
L’edificio è stato costruito su tre piani attraverso il quali si snoda un itinerario che accompagna il visitatore alla scoperta della ricchezza e degli ecosistemi dell’Azerbaijan.

Il percorso inizia nell’atrio e si suddivide in tre sfere:
• La prima sfera è dedicata alla geografia dell’Azerbaijan: i confini sono evidenziati con una scultura a forma di aquila che vola da occidente verso oriente mentre il resto dell’area è decorato con totem curvi che rimandano alla tradizione del Paese. Sono inoltre proiettati immagini e filmati con la tecnica del time-laps che rievocano paesaggi e natura tipici del territorio azero.
• Nella seconda sfera è allestito uno spazio in cui sono riprodotte le 9 zone climatiche del Paese. L’interno presenta un’installazione di legno e luci con la forma di un albero realizzata con rami di melograno che simboleggia la vita e la prosperità del Paese. La parte inferiore dell’alberto è dedicata alla società azera con il video “Portraits of Azerbaijan”.
• La terza e ultima sfera si trova tra il secondo e il terzo piano dove è posizionato un albero capovolto: si tratta di una metafora che indica che la tradizione e le radici sono volte verso l’alto, ossia verso il futuro e l’innovazione del Paese.