Il legno di abete è considerato un materiale particolarmente ecologico: si tratta di una specie arborea che cresce con facilità, e di conseguenza lo sfruttamento del legname non rischia di danneggiare il sistema boschivo.
LA DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA
Gli abeti bianchi si trovano in Europa, Africa settentrionale, Asia e America settentrionale, specialmente sulle montagne, ma talvolta anche vicino alle coste. Un intero bosco che è costituito da queste varietà e viene chiamato abetaia.
CARATTERISTICHE ED USI
Il legno di abete si fa apprezzare per la capacità di condurre e trattenere calore (ideale per la costruzione di tetti), il che lo rende un legno relativamente isolante, per questo motivo, viene impiegato a qualsiasi latitudine. Inoltre, è un legno che subisce ben poche sollecitazioni ed oscillazioni: la soluzione ottimale per coloro che vogliono insonorizzare la propria abitazione, ufficio o la propria camera.
ABETE ROSSO
E' il più importante legno da costruzione, massiccio o lamellare. Si utilizza in falegnameria, per interi/esterni, semilavorati, serramenti (finestre, porte, verande), rivestimenti di pareti interne e soffitti, mobili e persino strumenti musicali.
ABETE BIANCO
Sebbene provenga da alberi maestosi, slanciati e longevi, questa varietà viene generalmente considerata ''meno pregiata'' rispetto alla precedente; tuttavia, si tratta di un legno leggero, abbastanza tenero e, quindi, facilissimo da trattare ed essiccare.
Nonostante queste evidenti differenze, entrambe le tipologie di abete trovano comunque largo impiego nella bioedilizia e nell'edilizia ecologica, e cioè, quel sistema costruttivo che si propone di rispettare l'ambiente.
"Difficile riconoscere i luoghi, ma la linea degli abeti,
sul margine della foreste, è un sicuro segnale"
(G. Fanciulli)